“Supportare chi supporta”: successo anche per il secondo seminario

Pubblicato il 4 Dicembre 2021

Si è svolto ieri pomeriggio il secondo seminario dal titolo “Supportare chi supporta”, organizzato dalla sezione psicologi dell’Associazione Opera di Soccorso dell’Ordine di San Giovanni in Italia di Trieste S.O.G.IT. e dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Trieste. Gli eventi si sono svolti con il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia e della Sipem SoS FVG.

Sono stati trattati argomenti di fondamentale importanza per il periodo storico che stiamo vivendo. Lo stress, il burn-out e il lavoro in gruppo sono state le tematiche affrontate da un punto di vista teorico ed emotivo. Grazie alle preziose testimonianze portate dagli infermieri, si è potuto dare voce alle loro emozioni, affrontando successivamente una prima elaborazione attraverso i focus group. Tale esperienza ha fatto sì che si potessero esprimere vissuti, sentimenti, episodi di vita particolarmente intensi, attraverso la guida di psicologi e psicoterapeuti esperti.

“La parte emotiva è diventata un interesse comune in questi quasi due anni di pandemia – afferma Nicoletta Segulin, responsabile della sezione psicologi del S.O.G.IT. – e d’altronde basta considerare alcuni dati per comprendere meglio il fenomeno. Le richieste individuali al servizio di consulenza psicologica hanno riscontrato dai primi mesi dell’anno scorso un incremento di almeno il 60% rispetto a prima della pandemia”.

L’obiettivo dei due seminari è stato quello di fornire degli spunti di riflessione, ridando alla persona, prima che all’operatore sanitario, un proprio tempo, un proprio spazio esclusivo, una propria dimensione di vita. Gli interventi sono stati pensati per ridare forza e coesione, ritenendo che la condivisione sia un momento fondante per consentire l’elaborazione, permettendo altresì di mitigare sentimenti di solitudine e sconforto.

“Le due giornate – precisa Cristina Brandolin, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Trieste – rientrano in un progetto più ampio avviato nel corso del 2021 da OPI Trieste a favore dei propri iscritti, categoria professionale coinvolta in prima linea da ormai quasi due anni nel fronteggiare la pandemia. L’attenzione agli aspetti di supporto, di condivisione e di gestione delle situazioni di importante carico psicofisico continueranno a far parte dell’offerta formativa dell’OPI anche nel 2022”.