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Decreto “Sostegni”: agli infermieri che aderiscono all’attività di somministrazione vaccinale non si applicano le incompatibilità legate al vincolo di esclusività

Il Decreto Legge “Sostegni” è stato approvato dal Consiglio dei Ministri in data 19 marzo 2021; bollinato dalla Ragioneria generale, sarà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e presentato alle Camere per la conversione in Legge.

Si informano tutti i cittadini della nostra Regione del seguente articolo in esso contenuto:

“464-bis – Al fine di accelerare la campagna nazionale di vaccinazione, di assicurare un servizio rapido e capillare nell’attività di profilassi vaccinale della popolazione, al personale infermieristico del servizio sanitario nazionale che aderisce all’attività di somministrazione dei vaccini contro il SARS-Co-2 al di fuori dell’orario di servizio, non si applicano le incompatibilità di cui all’art. 4, comma 7, della Legge 30 dicembre 1991, n. 412, e dell’art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, esclusivamente per lo svolgimento dell’attività vaccinale stessa”.

Il Coordinamento regionale degli Ordini Professionali Infermieristici del FVG, avendo la visione globale di tutti gli infermieri presenti in questa Regione tramite l’Albo professionale, è il riferimento principale per supportare coloro, dei 10.000 colleghi, che si renderanno disponibili per la campagna vaccinale.

Enti pubblici e privati (fabbriche, aziende, farmacie, studi odontoiatrici…) potranno così reperire facilmente gli infermieri per poter rispondere alle loro necessità vaccinali.

Ogni Ordine attiverà un censimento di interesse presso i propri iscritti affinchè si possa pubblicare sul sito di ciascun OPI le disponibilità offerte, insieme all’Albo dei liberi professionisti, già presenti nelle nostre aree.

Allo stesso tempo i dati raccolti verranno messi a disposizione della Regione e di tutti gli Enti predisposti alle vaccinazioni, al fine di programmare un incremento sensibile ed immediato del piano vaccinale alla popolazione.

L’articolo 39 del Codice Deontologico dell’infermiere pone l’attenzione sul rispetto della leale concorrenza che valorizza l’operato attraverso il principio dell’equo compenso. E su questo principio gli OPI del FVG porranno l’attenzione affinché non vi siano speculazioni operative a carico dei nostri professionisti.

L’obiettivo principale della nostra professione è la tutela della persona e della salute pubblica e solo attraverso l’impegno dei tanti infermieri che rappresentiamo si potrà tornare quanto prima alla tanto desiderata normalità.